domenica 24 novembre 2024

Apre a Kapisa il primo orfanotrofio per bambine

 

In Afghanistan, nella città nord-orientale di Kapisa, apre


 L'annuncio viene dato nella Giornata mondiale dell'infanzia e
dell'adolescenza, sul tema "Ascolta il futuro". In Afghanistan,
secondo il rapporto dell'Ipc (Integrated Food Security Phase
Classification), il sistema di classificazione integrata delle fasi
 della sicurezza alimentare, 3,2 milioni di bambini sotto i cinque
anni sono gravemente malnutriti. Due su tre - più di 13 milioni -
 hanno un disperato bisogno di aiuti umanitari, e secondo una
recente pubblicazione di Save the Children nel corso del 2024 circa
 7,8 milioni di bambini non avranno abbastanza da mangiare.
 La necessità di luoghi sicuri come gli orfanotrofi è sempre più importante
 in questo contesto dove prevalgono povertà e insicurezza.  
Gli orfanotrofi svolgono un ruolo cruciale nel sollevare le famiglie
che vivono in estrema povertà e non possono permettersi di provvedere
ai bisogni primari dei loro figli, garantendo accoglienza, istruzione e accesso
 alle cure. Un'isola di salvezza per non soccombere a fame, violenza,
matrimoni precoci, abusi domestici, lavoro minorile. Per questo, già
 nel 2022, Nove Caring Humans - una delle poche Ong italiane ancora
operative in Afghanistan - e Otb Foundation hanno investito risorse e
fondi per riattivare l'orfanotrofio pubblico maschile di Kapisa, la più
 piccola provincia ma densamente popolata afghana a nord est di Kabul.
Da allora la struttura è diventata un rifugio sicuro per oltre 100 bambini
 che hanno ora la possibilità di crescere serenamente.   Come racconta
 Susanna Fioretti, vice presidente di Nove Caring Humans, "durante le
 nostre missioni nella provincia di Kapisa abbiamo incontrato donne
 disperate che, inginocchiate davanti all'orfanotrofio maschile sostenuto
 da Nove e Otb Foundation, imploravano di accogliere le loro figlie".
 "Ed è così che Otb Foundation ha deciso di estendere il supporto a
 Nove sostenendo anche il primo orfanotrofio pubblico femminile di
 Kapisa", dichiara Arianna Alessi, vicepresidente di Otb. "Viste le terribili
 circostanze affrontate dalle bambine in Afghanistan non potevamo che
supportare anche questo progetto. Fame, freddo, lavoro minorile e varie
 forme di abuso sono all'ordine del giorno per bimbi e giovani. Otb
Foundation continua a sostenere questo Paese in difficoltà cercando
 di dare speranza a tutte le richieste di ingresso da parte delle famiglie
 che arrivano presso il nostro orfanotrofio, nuclei dove le donne sono
 le sole a occuparsi del sostentamento famigliare", prosegue Alessi.
  Anche Jil Sander, brand del gruppo Otb, ha deciso di sostenere il
progetto attraverso la vendita di una t-shirt in edizione limitata disponibile
 nei negozi diretti del brand presenti in Europa e online, a partire da oggi.
Il 50% del prezzo di vendita di ogni t-shirt "Jil Sander for Otb Foundation"
verrà utilizzato per sostenere l'orfanotrofio femminile di Kapisa. "Per tante
 bambine di Kapisa l'orfanotrofio è l'unica possibilità di studiare e di mangiare
 tutti i giorni, è la sola speranza per non soccombere alla violenza e a
i matrimoni precoci. Con l'aiuto di Otb Foundation, abbiamo subito
accolto la proposta del Ministero degli Affari Sociali di aprire un orfanotrofio
 femminile", sottolinea Fioretti.    Le più recenti statistiche dell'Unicef sui
matrimoni precoci, pubblicate nel 2023, mostrano come il 38,9% delle
ragazze in Afghanistan siano soggette a matrimoni precoci a livello nazionale
. Questo tasso allarmante evidenzia la dura realtà affrontata da molte ragazze
 afghane che spesso sono costrette a sposarsi in giovane eta', private dell'infanzia, dell'istruzione e delle prospettive di un futuro autonomo. "Le 50 ragazze che
 risiedono in questa nuova struttura di Kapisa" aggiunge Arianna Alessi, "ricevono
 non solo alloggio e cibo, ma hanno anche accesso all'istruzione, all'assistenza
sanitaria e al sostegno emotivo. Questa assistenza globale consente loro di
 liberarsi dal ciclo di povertà e sfruttamento che spesso accompagna
 il matrimonio
 precoce".   Fame e malnutrizione hanno ricadute molto gravi sulla
salute dei bambini,
 possono causare anche effetti duraturi sul loro sviluppo fisico e cognitivo,
 oltre ad avere un forte impatto psicologico. Per questo è stato previsto un
servizio di assistenza psicologica, una specialista che valuti regolarmente le
 condizioni e il benessere dei minori, offrendo terapie di gruppo e, dove necessario,
 terapie individuali. "Da quando mio marito è scomparso, mendicare è diventata la
mia unica fonte di sopravvivenza. Ho un problema alla mano destra e al piede
 destro che mi
 causano forti dolori, la mia condizione rende ancora più difficile trovare lavoro
. L'unica speranza che ho avuto è stata quella di riuscire ad iscrivere i miei figli
all'orfanotrofio che si trova a 15-20 minuti a piedi da dove vivo. Quindi potrò
andare a trovarli spesso e ad assicurarmi che stiano bene", racconta mamma
 Zara.   L'orfanotrofio, infatti, oltre a fornire una forma integrata di assistenza
, assume una funzione essenziale di salva famiglie, in quanto non viene recis
 il rapporto fra i bambini e i loro genitori, ma anzi, laddove possibile, promuove
 visite e incontri continuativi fra familiari.

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Notizia AGI
Conquiste dovute grazie a due componenti occidentali come OTB Foundation e ONG Nove Caring Humans.

Anche il popolo dello stato Afganistano pian pianino conquisterà dei diritti civili, e sicuramente non li perderanno mai, al contrario di noi Italiani.

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