Nordio contro i giornali: “Fake news sul report Ue, premiati per la digitalizzazione”. Ma l’Italia è ultima. E il ministro ignora le critiche alle sue riforme

 Nordio contro i giornali: "Fake news sul report Ue, premiati per la digitalizzazione". Ma l'Italia è ultima. E il ministro ignora le critiche alle sue riforme - Il Fatto Quotidiano

A Carlo Nordio non sono piaciuti gli articoli dei giornali relativi all’ultima Relazione sullo Stato di diritto della commissione Europea. “Sorpresi e indignati per la falsa rappresentazione che alcuni organi di stampa hanno dato sul rule of law pubblicato ieri. Al contrario, nel valutare il settore chiave dei sistemi giudiziari, l’Italia risulta promossa sotto tutti i parametri. In particolare, nelle sei Raccomandazioni conclusive, in numero pari alla media europea, non vi è alcun invito a modificare i recenti provvedimenti adottati sui reati contro la Pa“, sono le parole dettate dal ministro della Giustizia. Secondo l’inquilino di via Arenula, dunque, i quotidiani e i siti web avrebbero diffuso fake news sul report della Commissione Ue. Ma visto che il dossier è pubblico vale la pena analizzare le dichiarazioni del ministro, punto su punto e carte alle mano.

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Povero Nordio, chissa da dove arriva che non capisce che i giornali dicono quello che sentono, poi un giornale come il fatto quotidiano è forse l'unico giornale che non ptrende fondi statali ........ dunque non  ha motivo di fare delle false notizie di informazione.

Comunque Nordio quelle poche cose che hai fatto sono fatti male è che favoriscono solo i funzionari, specialmente nello Stato e nella Giustizia, un giudice può firmare che Dio non è Dio è non paga nulla ......... è solo pazzesco.

Nordio credo che tu debba ritornare ed ri-iscriverti alla facolta di giurisprudenza. Male non ti farebbe

Liquidazione compensi avvocato: potere discrezionale del giudice

 https://www.studiocataldi.it/articoli/46843-liquidazione-compensi-avvocato-potere-discrezionale-del-giudice.asp

Importante pronuncia della Suprema Corte sui criteri di determinazione degli onorari professionali e sul rispetto del principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato

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Interessante per chi usa l'avvocato.

E gli avvocati che siano ignoranti perchè ottenuta la Laura non studionano più, perchè non hanno capito che la giurisprudenza è in continua evoluzione.

Dunque un avvocato non studioso della sua materia è solo un pidocchioso avvocato che vive di espedienti e sono tanti.

Solo nella mia città vi sono oltre 3000 avv. Dove onestamente solo una piccola parte è realmente preparata ed abbraccia la causa come se fossi lui stesso.

Fare l'Avvocato è un continuo studio non ci si ferma mai ..... non foss'altro per sequire le varie sentenze di Cassazione e/o Sezione unite o della Corte Costituzionale ........ che fanno scuola agli avv. che li sanno leggere ed applicre.