Licheri contro Meloni: “Non accetto lezioni di italianità da questa donna che con Fitto ha calpestato l’interesse nazionale”. Su La7

 Licheri contro Meloni: "Non accetto lezioni di italianità da questa donna che con Fitto ha calpestato l'interesse nazionale". Su La7 - Il Fatto Quotidiano

Reazione furiosa del senatore del M5s, Ettore Licheri, durante la diretta del discorso di Giorgia Meloni all’assemblea pubblica di Confindustria e mandata in onda parzialmente dalla trasmissione L’aria che tira (La7).
All’appello rivolto dalla presidente del Consiglio a tutte le opposizioni, invitate a supportare il neo-vicepresidente esecutivo della Commissione von der Leyen, Raffaele Fitto, il parlamentare pentastellato sbotta: “Io sono indignato perché capisco il gioco delle parti, ma non accetto questa lezione di italianità. Questa donna non ha votato per ben 2 volte il Pnrr astenendosi. E in quel gruppo parlamentare c’era Raffaele Fitto. Cioè questa donna pretende di dare lezioni di italianità quando oggi lei si regge su quei 209 miliardi che ha portato a casa il presidente Conte e nonostante questo, lei parlava di truffa a danni dell’Italia”.
E chiosa: “E lei viene qui a insegnarci l’interesse nazionale? Ma è stata la prima a calpestare l’interesse nazionale, questo mi fa incazzare”.

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Non conosco bene i fatti .......... ho letto solo questa testata, Licheri è il s"aggio" del M5S, e credo che quello che dice sulla Meloni mi suona di vero ............ Tutto sommato errori si errori no ........... Conte  ha portato bei soldini con il PNRR ................ ed oggi la Meloni si crogiola su questi soldi, mentre lei col PNRR non sta facendo propio nulla.

La prossima volta che ci saranno delle votazioni, ci chiederemo a che Santo votare, certo non Santa Giorgia, ma Nemmeno Santo Salvini e Tajani ...........Magari inviteremo qualche alieno che si dice che stiano abitando la terra a nostra insaputa.

Mi raccomando non diciamo nulla a Salvini, daremmo una scintilla al cervello di Salvini e crede di cavalcare un'onda vincente ..................e darebbe la caccia agli alieni senza il permesso di soggiorno ..........poveri alieni.

L'aria che tira, Magliaro gela Parenzo: "Devo dare la tua risposta?"

Processo Open Arms, Luca Casarini: "Commessi dei reati gravi e Salvini non è l'unico responsabile ma non gli auguro il carcere" (la7.it)

"Devo dare una risposta mia o quella di Parenzo?". Massimo Magliaro, ospite di David Parenzo a L'aria che tira su La7, in due secondi e con una manciata di parole mette alla berlina il conduttore, che gli ha appena rivolto una parola un po' provocatoria, e la tendenza della sinistra che su Open Arms, così come su molti altri temi, sembra non accettare mai che si possano avere più punti di vista, anche diametralmente opposti, sulle stesse vicende.

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Quello che trovo interessante l'intervista Luca Casarini un bel video di circa 3 minuti.Anche se questo signore credo faccia parte delle famose ONG.

La cosa che mi preoccupa e che non si parla che dopo un certo tempo il reato cade in prescrizione ........visto che non ci sono morti tra gli immigrati ....... il fatto è successo nel 2019, bisogna vedere fare la sommatoria dei reati, e dovrebbe venire fuori la Prescrizione ..................Solo gli omicidi + altri reati non cadono mai in prescrizione ........ ma in questo fatto non ci sono morti per potewr additare questo o quello.

Dunque deve essere bravura dell'Avv. Buongiono, che è bravissima, ha difeso Andreotti ......... e far si che vada in prescrizione

Così solo Salvini non avrebbe da scontare nessun carcere Reato prescritto, Ora la palla va alla Buongiono.

La giustizia secondo Delmastro: “Arrendetevi”

 La giustizia secondo Delmastro: “Arrendetevi” - Il Fatto Quotidiano

Per definire l’attacco sferrato da vari esponenti del governo (in testa la premier Giorgia Meloni) contro i pm di Palermo che hanno chiesto – al termine di una lunga e motivata requisitoria dibattimentale – la condanna dell’imputato Matteo Salvini, all’epoca dei fatti ministro dell’Interno, ho parlato – anche su questo giornale – di “squilibrio istituzionale”
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Ognuno ha un suo criterio sulla Giustizia.

Che la giustizia in alcune parti o sezioni tipo esecuzioni immobiliari, mobiliari o altri tipi che io sconosco denominati sezioni magna magna è possibile che vi siano degli errori voluti è commessi da operatori del diritto.

In linea di massima ci si scaglia sempre verso il giudice(e in tanti casi è un'errore) i veri colpevoli sono certi tipi di avvocati che lungo il tempo del processo una passa contattare altro è viceversa è a vicenda si possono fare dei favori ...... all'insaputa del giudice è delle parti, bisogna vedere di che cosa si tratta .....Certe volte basta una virgola messa male che il giudice da altra interpretazione ........e se parliamo del civile in linea di massima la parte soccombente viene a sentire da parte del suo difensore il Giudice c'è l'ha con lei ............State attenti questa frase viene usata spesso da un certo tipo di avvocati.

Ma Delmastro si riferisce al penale.

In questo caso il PM ha ragione in quello che ha fatto e detto giurisprudenza alla mano ......... non è un fatto politico, che Delamastro e Salvini + altri non si gonfiano più di tanto ...........Salvini ha commesso il reato

1) la nave già era nel mare siciliano, dunque a superato la linea del confine marino, Salvini la doveva fermare prima è non lo ha fatto. Non ha difeso i confini come sostiene lui, ha agevolato che la neve arrivassi quasi alla coste della Sicilia.

SE il Pm viene accusato di aver fatto per 7 ore una requisitoria, come viene detto dai politici di estrema destra ........ha parlato per 7 ore di fatti giuridici.

Poi tutti solidali con Salvini.

Dominique Pelicot, il racconto choc del marito della donna abusata da decine di uomini: “Sono uno stupratore, come gli altri imputati: tutti sapevano”

 Dominique Pelicot sulla moglie Gisele abusata da decine di uomini: "Sono uno stupratore" - la Repubblica

Il processo per il caso di Gisele Pelicot sta creando enorme commozione in Francia dove numerose donne hanno manifestato contro gli abusi. L’uomo lasciava che altri uomini avessero rapporti con sua moglie sotto effetto di droghe

PARIGI - «Chiedo perdono anche se so che quello che ho fatto è imperdonabile». Dopo giorni di assenza al processo per malattia, Dominique Pelicot arriva al tribunale di Avignone. L’uomo che per dieci anni ha drogato e fatto violentare sua moglie da decine di uomini risponde finalmente alle domande in un aula gremita di attiviste femministe.

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Per leggere l'articolo bisogna essere abbonati ............ io non lo sono.

Per il tipo non si facevano mancare nulla ........... un'allegra compagnia.

Succede solo in Francia? auguriamoci di si.