martedì 27 agosto 2024

Pensioni, nel mirino le finestre d’uscita. Ipotesi stop per l’Ape sociale

 Pensioni, nel mirino le finestre d’uscita. Ipotesi stop per l’Ape sociale - Il Sole 24 ORE

Legge di bilancio. Al Mef si valutano la destinazione di una fetta del Tfr alla previdenza integrativa e una mini riforma della flessibilità in uscita. Verso l’addio a Opzione donna

Si annuncia come uno dei capitoli più caldi della prossima manovra economica. E potrebbe trasformarsi in uno dei convitati di pietra del prossimo vertice di governo che Giorgia Meloni dovrebbe fissare il 30 agosto per affrontare i temi più urgenti della ripresa dopo la pausa estiva. Quello delle pensioni, del resto, è uno dei dossier su cui potrebbero manifestarsi nuove frizioni all’interno della maggioranza. Con l’esecutivo chiamato in ogni caso a prendere una decisione sulle tre misure previdenziali in scadenza a fine anno: Quota 103 in versione “contributiva”, Ape sociale e Opzione donna.

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Bello il titolo "pensioni nel mirino" 

IO capisco che le casse italiane sono vuote.

Per forza si spende e spande senza criterio, ci sono persone che prendono stipendi annuali di circa 400.000 € i politici un po di meno annualmente, ma cmq esorbitanti.

Ma a questi titolati dello stato le loro pensioni al 90% vanno solo sfiorate, si pagano tecnici di cui il popolo non ne sa nulla di quello che fanno e pagano.

Ma nel mirino c'è chi ha anche la pensione sociale, figuriamoci quella che non gli daranno al pensionato poliziotto, ferroviere, tutti i pensionati dello Stato .............qui nel mirino ci sta una bella fetta. 

Vi ricordate le promesse fatte dalla Meloni, che io stesso l'ho paragonata a Berlinguer ......Oggi la Meloni nel nome di chi l'ha votata vuole fare decadere il Presidente della Repubblica in molti dei suoi importanti compiti di responsabilità ............. una responsabilità che vuole la Meloni ..... più potere, e meno responsabilità, che propio lei donna del popolo ........non sa nemmeno l'importanza della responsabilità della famiglia.

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