Dentro alla crisi delle aziende

 Dentro alla crisi delle aziende | La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

I quattro casi che tengono banco nel Varesotto. Il mercato al ribasso nell’automotive e negli elettrodomestici. Perché i posti traballano

Una, due, tre, quattro e una quinta che seppure non in provincia è lì sul confine. Stabilimenti a Varese e nel Varesotto sull’orlo di una crisi finanziaria. Posti di lavoro che traballano. Uno scenario allarmante. Che non trova risposte (immediate). Anche perché il vento della sofferenza economica soffia spesso da lontano.

LE (EX) MAGNIFICHE QUATTRO

In principio - principio della recente caduta a precipizio - è stata la Ilma Plastica di Gavirate, storica azienda fornitrice del settore auto. Fallimento e addio a 130 posti di lavoro. Una storia di passione imprenditoriale che si è spenta tra stupore e impotenza. Il settore dell’automotive è in riserva.

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Qualsiasi commento sarebbe inutile.
Ma è il caso dire qualcosa che possa sembrare retorica  maldicente.

Non è cosi, credo che tutto questo dovrebbe preoccupare molto, tante che c'è un giornale locale che richiama l'attenzione.

Forse è esagerato Prealpina, ma nessuno lo smentisce di contro qui si parla di aziende "grosse" che producono è danno lavoro è c'è una quinta ditta non descritta ........Il termine è la crisi.

E' da moltissimi anni che siamo in crisi economica, tant'+ che nel 2012 hanno creato una legge chiamata antisuicidio ... già 12 anni fa si parlava di crisi economica, ma già esisteva prima tanto che ti hanno fatto questa legge per agevolare il debitori, ma i veri fruitori non sono state le aziende ma il privato consumatore che non poteva pagare il mutuo, per le aziende ancora oggi è difficile attuare questa legge nonostante aiutata da molti decreti leggi che oggi forma un giurisprudenza specifica sul debito che dovrebbe aiutare le aziende.

Ma va di se che una azienda già segnata sulla centrale rischi ..... non ha più credibilità, dunque per una azienda è sempre più difficile farne uso.

Sfregio a Tortora dal presidente Anm

 Sfregio a Tortora dal presidente Anm - il Giornale

Santalucia si oppone alla giornata delle vittime della giustizia:
 "Genera sfiducia"

Fonte Altalex qui sotto

Sfiducia nel sistema giudiziario e giustizialismo: il pensiero degli Italiani
nell’ultimo rapporto Eurispes (altalex.com)

Sfiducia nel sistema giudiziario e giustizialismo: il pensiero degli
Italiani nell’ultimo

rapporto Eurispes

Cosa pensano gli italiani della nostra Giustizia? I dati raccolti da Eurispes nel 34°rapporto Eurispes disegnano il quadro di una società sfiduciata nei confronti della macchina giudiziaria, che evita quando può di ricorrere al Giudice, con una crescente tendenza al giustizialismo, e una significativa disaffezione alle misure alternative alla detenzione. Più dell’80% degli intervistati crede che i magistrati debbano essere giudicati come gli altri cittadini.

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Questo rapporto è del 2022 di Eurispes dove calcola che l'80% degli italiani prova una certa sfiducia nel sistema giudiziario, maggiormente nei Tribunali ........ dove vi sono vittime sia nel sistema civile ed anche penale

Oggi 2024 credia abbia raggiunto livelli molto più alti dell'80%. Ma in tutto questo discorso credo non c'è nessuna voglia di sistemare realmente questa brutta situazione, che in buona sostanza paga sempre il povero disgraziato.

Avete presente i Promessi sposi del Manzoni? il  tutto nasce da una scommessa di due potenti ....... scusate non ho letto il libro.

Detto questo entrare in Tribunale si pensa all'equità della questione, si dovrebbe porre un ragionamento logico della legge in questione è non interpretativo ......... oramai nei Tribunali non fanno caso nemmeno alle cassazioni delle Sezioni Unite ...... che una Sentenza delle SS.UU. è come se fosse legge ...... in moltissimi  Tribunali piccoli o grandi non interessa a nessuno, in questo caso al Giudice Delegato del fascicolo.

E' come se ci fossero 2 Codici Civili do cui uno è privato del Giudice, è l'altro è quello nazionale che rispecchia la nostra Costituzione.

E' sono certo che basterebbe pochissimo aggiustare tutti questi errori voluti e non voluti, senza cambiare la Costituzione( come ci dcono) questo è solo il loro alibi.

Una bambina aggrappata a due salvagenti salvata in mare

 Una bambina aggrappata a due salvagenti salvata in mare - Notizie - Ansa.it

Una bambina di 11 anni è stata soccorsa in mare, nel Canale di Sicilia, dal veliero Trotamar III della Ong Compass collective.

La barca di metallo sulla quale viaggiava, partita da Sfax in Tunisia, sarebbe affondata tre giorni fa, l'8 dicembre. La piccola è stata sbarcata all'alba al molo commerciale di Lampedusa.

Da quello che i soccorritori sono riusciti a capire, la bambina è originaria di Sierra Leone. Sarebbe l'unica sopravvissuta del naufragio. Erano partiti in 45. La barca, secondo il racconto fatto dalla bambina è affondata a causa di una tempesta. I veliero della Ong Compass collective era in zona per un altro intervento, alle 3.20 della notte. La bimba si teneva a galla grazie a una camera d'aria e a un giubbotto di salvataggio. Gli attivisti di Compass Collective hanno sentito le sue grida in acqua

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In questi casi si grida al miracolo.

Io non so se è miracolo o no, la cosa certa che questa bambina(unica sopravvissuta 44 dispersi in mare) non doveva morire, caso? o non caso? Come mai una bambina riesce a gridare è a farsi sentire. E' difficile anche con un binocolo vedere una testa che emerge dall'acqua anche se ci sono due piccoli salvagenti.

Domanda alla Meloni ora questa femminuccia che proviene da Serra Leone ....... la mandi in albania per poi rimpatriarla nella sua regione?

Georgia potresti domandare a Trump oppure a Orban .........forse tua sorella ti consiglia qualcosa che nuova esperienza sugli immigrati.